Abbigliamento da lavoro: come si veste il cameriere perfetto?

Il cameriere e l’arte di sapersi distinguere, una tradizione antica: le regole per un abbigliamento di lavoro impeccabile nel mondo della ristorazione.

Quella del cameriere è una mansione antica: nonostante l’idea di “colui che serve” abbia subito varie e notevoli modifiche nel corso degli anni, il cameriere rimane una figura importantissima nel mondo della ristorazione. Dal piccolo bar all’angolo ai più lussuosi ristoranti di città, dagli eventi di degustazione al servizio in camera negli alberghi: il cameriere impara un’arte antica, quella del servire nella maniera più riservata ed elegante che ci sia.

È importante, quindi, che la figura del cameriere abbia un abbigliamento da lavoro adatto alla propria mansione. Colui che serve ai tavoli dev’essere prima di tutto riconosciuto dal cliente come “intermediario” tra quest’ultimo e la cucina, per questo motivo è bene che la divisa di un cameriere sia ben distinta da quella di altri lavoratori all’interno di uno stesso locale, come il cuoco o il proprietario del ristorante.
Ma come dovrà vestire un cameriere per essere subito riconosciuto come tale e, soprattutto, trasmettere quel senso di disponibilità e rispetto nei confronti del cliente?
La risposta a questa domanda potrebbe apparire molto ovvia, ma in realtà ha una sua spiegazione: la giacca da sala è senza dubbio il capo più adatto per un cameriere.
La giacca, o anche il gilet, è un indumento che da sempre determina un portamento elegante e rispettabile. Il cameriere è una persona di estrema importanza che comunica sia con gli altri addetti ai lavori della ristorazione, che con i clienti: è quindi una figura che deve sapersi distinguere. Una giacca a tinta unita, solitamente nera o bianca, è un tipo di abbigliamento che dona subito un aspetto che diversifica da tutte le altre persone presenti in sala.
Non si parla solo di camerieri di grandi e lussuosi ristoranti, ma anche di bar e locali accessibili a tutti dove il cameriere avrà forse un’aria più informale, ma certamente avrà anch’egli bisogno di sapersi distinguere: in questo caso potrebbe risultare vincente la scelta di una maglietta personalizzata, ma comunque sobria. Ciò che comunque non dovrebbe mancare nemmeno in un cameriere da bar è il capo a tinta unita: che sia una giacca, un grembiule, o anche solo una t-shirt, la tinta unita è un modo in grado di far distinguere subito il cameriere all’interno di un locale.
Eleganza, sobrietà e distinzione: le caratteristiche del cameriere perfetto.