Abbigliamento sportivo: tutte le divise di Rio 2016

Abbigliamento sportivo: le divise delle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016

Abbigliamento Sportivo: Olimpiadi, tutte le divise di Rio de Janeiro 2016

Uno sguardo alle divise sfoggiate alle Olimpiadi di Rio 2016 per avere una panoramica sul perfetto abbigliamento sportivo, che dia idea di passione e professionalità.

Con le Olimpiadi 2016, Rio de Janeiro ci ha lasciato ricordi di emozioni forti e di grandi vittorie: la passione per lo sport è stata la protagonista indiscussa di questo importante evento mondiale. Oltre ai giochi e agli eventi sportivi, però, un occhio di riguardo l’ha avuto anche l’abbigliamento sportivo: numerosi sono infatti i nomi del mondo dell’alta moda ad aver contribuito alla creazioni di divise dallo stile unico e riconoscibile.


Da Armani a Disquared a Stella McCartney, gli atleti hanno sfoggiato i capi d’abbigliamento disegnati apposta per loro, diventando orgogliosi testimonial per marche di fama mondiale.
In occasione della cerimonia d’apertura, molte sono state le tute e le polo con sopra cuciti, a grandi lettere, i nomi delle nazioni partecipanti ai giochi, insieme alle loro bandiere: un mix tra sport, identità e tessuti di alta qualità.
Per la nazionale italiana, molti capi sono stati disegnati da Giorgio Armani: ricordiamo in particolare la giacca e la felpa da indossare sul podio, in tinta unita, chiara o scura, con una piccola striscia tricolore sotto il colletto e la scritta in oro ITALIA, una felpa che abbiamo visto sfoggiare, fortunatamente, tante volte, come con le medaglie d’argento di Tania Cagnotto e Francesca Dellapè per i tuffi sincronizzati. Per quanto riguarda altre nazioni, un grande aiuto nella progettazione di un abbigliamento sportivo personalizzato adatto al clima caldo della città Brasiliana e alle necessità degli atleti è stato quello di Jessica Ennis-Hill, medaglia d’oro per l’eptathlon a Londra 2012, che ha dato preziosi consigli per alleggerire e migliorare i capi sportivi per la nazionale britannica, disegnati da Stella McCartney in collaborazione con Adidas. Il risultato? Un abbigliamento confortevole e di notevole praticità avvalorato da uno stile eccellente.
Non sono mancate, però, anche fantasie che hanno lasciato più spazio all’originalità, dando così un senso di appartenenza ancora più forte alla propria nazione: è il caso delle giacche a righe bianche e nere della Repubblica Ceca o dei completi di Ralph Lauren che, per l’abbigliamento sportivo da podio USA, ha disegnato un’elegantissima divisa composta da pantaloncini corti e camicia a righe che spunta sotto la giacchetta bianca.
Grandi nomi hanno lavorato nella progettazione delle divise di Rio 2016, perché dare importanza all’abbigliamento sportivo vuol dire valorizzare il proprio sport anche attraverso gli occhi.


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