Come pulire le borracce in metallo. Borracce in metallo, considerate un tempo un’esclusiva dei migliori escursionisti, o di quanti erano stati obbligati dai genitori a portarla al collo durante la gita di quarta elementare, la borraccia si è evoluta anno dopo anno. Da oggetto per soli esperti ad accessorio di moda e tendenza.

Sono l’oggetto green più trendy del 2019, sempre più diffuse con il nobile obiettivo di ridurre l’uso delle inquinanti bottigliette usa e getta, ampiamente rappresentate nelle “isole di plastica” individuate nei mari. Insomma oggetti che fanno bene all’ambiente. E anche alla salute, a patto che si usino alcuni accorgimenti di igiene: il contenitore monouso, infatti, se non adeguatamente pulito può accumulare microrganismi ambientali.

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Una delle richieste che ci arriva ultimamente dai voi clienti, data l’enorme domanda sul mercato del gadget è: come pulire le borracce in metallo? Può capitare infatti che una borraccia possa uscire dalla casa di produzione portando con sé un odore di chiuso o al contrario dopo numerosi utilizzi di un retrogusto sgradevole dato proprio dal materiale.

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Per prima cosa chiariamo: avere una borraccia d’acqua riutilizzabile, obbliga ad una costante ed accurata pulizia della stessa. I batteri proliferano in ambienti umidi e bagnati, la pulizia della borraccia deve essere quotidiana. Dopo l’acquisto, prima di utilizzare il contenitore, è importante risciacquarlo: sia l’interno che il tappo, con acqua calda e poco detersivo.

L’acqua calda è molto efficace per la pulizia anche se da sola non può sconfiggere tutti i batteri. Esistono poi dei detergenti biologici e naturali, spesso a base di limone o aceto. Dunque se la vostra borraccia è in acciaio inox o in alluminio riempitela per metà con dell’acqua calda e una goccia di detersivo per i piatti; chiudetela e agitala energicamente per alcuni secondi; svuotala e risciacquala più volte e infine fatela asciugare. Ricordate di asciugare separatamente coperchio e bottiglia, in modo che l’acqua possa scolare. In alternativa a fine giornata, se le istruzioni lo prevedono, si può lavare la borraccia in acciaio inox in lavastoviglie.

Si può optare nel casso dell’acciaio inossidabile per un lavaggio naturale con aceto o bicarbonato o limone o sale. Sono degli ottimi alleati nella pulizia di diversi oggetti. Si riempie mezza borraccia con aceto bianco e acqua, lasciando agire la soluzione tutta la notte e poi la si sciacqua bene il mattino dopo. Alla fine, è importante sciacquare la borraccia con cura.

Se possedete invece una borraccia in alluminio, è meglio non pulirla con sostanze acide (bicarbonato, sale, aceto e limone). Queste reagirebbe con l’alluminio causandone la perdita di lucentezza e di colore.
Per questo materiale è severamente vietato il passaggio in lavastoviglie a causa dei detergenti e delle alte temperature che si raggiungono nel lavaggio che possono andare a rovinare la borraccia.
Non tutti sanno che l’alluminio non essendo un elemento inossidabile, ha bisogno di un trattamento interno con vernice epossidica che potrebbe a lungo andare usurarsi e fessurarsi, creando discontinuità sulla superficie interna dove possono annidarsi germi e batteri. Vi basterà dunque lavare la borraccia in alluminio con acqua calda e una goccia di detersivo per i piatti.

C’è chi con grande cautela utilizza anche la candeggina che, sottolineiamo, deve avvenire con cautela poiché se ingerita è tossica. E’ bene quindi diluirla in acqua ed usarla solo in casi estremi, ovvero se abbiamo trascurato la pulizia della bottiglia ed ogni altro metodo più soft risulti inefficace. La migliore raccomandazione è comunque quella di seguire una costante e quotidiana pulizia della vostra borraccia.

Infine, è utile per pulire tutte le borracce procurarsi uno scovolino per bottiglie, soprattutto se il collo della vostra borraccia è troppo stretto per raggiungere il fondo e pulire le pareti interne con la spugna.